venerdì 6 novembre 2009

Riflessioni

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In questi giorni lontano dal web ho avuto tempo e modo per riflettere e maturare alcune considerazioni.

1 la contemplazione della natura e della solitudine mi rendono felice , ma in un mondo dove tutti cercano "contatto umano" per non sentirsi soli la cosa mi crea quasi un senso di colpa.

2 Se fossi un"eremita e  non vedessi un"anima (per cattiva e "sporca" che sia...) viva in 365 giorni all"anno probabilmente anchio prima o poi cercherei "contatto umano".

3 Una persona che si sente sola lo è anche in mezzo ad una marea di gente.

4 Visto gli argomenti che tratto ogni tanto qui , se questo fosse un blog con moltissime visite il "potere" prima o poi (al mio "primo passo falso" ) , in qualche modo, lo farebbe a pezzi .(sii vabbé...)

5 Per migliorare dovrei prendere quello che faccio qui "meno sul serio".

6 Crisi o no "ci" aspettano tempi molto difficili (è solo l"inizio baby... :)

7 è esplosa una scatola di piselli in un supermercato
28 donne sono rimaste in cinta.

8 Ok , la 7 è una barzelletta di pessimo gusto e non centra niente. (forse un pochino con la numero 5   :)

L"ultima considerazione è quella più amara.
Se è vero che l"ottanta per cento delle persone in questo paese si informa esclusivamente dalla tv non è vero che le cose non cambieranno. cambieranno e di molto.
Ma in peggio.(soprattutto per quelli "abbastanza" /siamo in Italia.../ onesti , che lavorano e guadagnano poco , come sempre )Sta già succedendo...
Ma finchè c"é "il grande fratello" c"é speranza ...  :)   :(   :)   ...
Dal mio modesto punto di vista tra le altre cose , avremmo bisogno di grandi personaggi che contestassero il "sistema" (non solo il governo ,  non è più destra o sinistra /dietro a finti conflitti salvo pochissimi casi  si "spalleggiano" a vicenda /ma è un sistema politico economico mediatico -ecc.- che ha come scopo primario il proprio arricchimento e consolidamento sulle spalle della maggioranza dei cittadini , senza che questi se ne accorgano troppo /e anche se succede deve dominarli la rassegnazione.../ )e il  sempre più diffuso "pensiero unico" imposto dai media addomesticati da esso e che riuscissero ad arrivare con le loro parole a tutti.
Qualcuno c"è , è vero.
Ma quanti dei messaggi (condivisibili o meno , è chiaro...) di Grillo , De Magistris , Salvatore borsellino , Sonia Alfano (e tanti altri) riescono ad arrivare integri in televisione? cioè a tutti?
E quanto resisteranno programmi come annozero , ballarò , parla con me che a questi messaggi ogni tanto non senza difficoltà danno voce?
Forse pensate che sto esagerando (esempio : se a me non piace guardare annozero ma solo prog. sportivi , mi dico che se c"é a qualcuno interesserà e se lo tolgono dalla tv senza giustificati motivi mi xxxxxxx anchio , perchè se questo è l"andazzo chi mi dice che un giorno non capiti con "i miei" prog. sportivi?  si lo so...ma pensateci...)
o addirittura che sono un pò troppo eversivo e non mi dovrebbe essere permesso. ( in questo caso l"educazione televisiva degli ultimi anni con voi ha funzionato alla grande... :)  in tal caso vi invito umilmente a leggere l"articolo 21 della costituzione italiana...)
Ehmm , mi è venuta in mente la considerazione 4 ... meno male che ho solo 2 lettori (pochi ma buoni :)...(se non li perdo adesso...   :)
A proposito di grandi personaggi (prima di tutto grandi persone...) , ogni tanto mi chiedo che cosa direbbero oggi di questi" tempi moderni" che la loro amata patria sta vivendo Pier Paolo Pasolini o Sandro Pertini.
E non sono l"unico (si lo so , oggi dopo giorni lontano sono particolarmente lungo  ma se siete arrivati fino a qui non credo che vi state perdendo il vostro "reality del cuore" per colpa mia...   :)
riporto un bellissimo articolo di Sarah Zuhra Lukanic (è una scriittrice nata in Croazia nel 1960.Vive a Roma dal 1987.) apparso su Internazionale del 30 ottobre.


                                                          LETTERA A PASOLINI

Caro Pier Paolo ,
se la nostra Italietta fosse una malata di depressione , la curerei con amore.
Il malessere degli italiani è seguito anche all"estero.
Ma noi ci perdiamo a guardare la scatola chiamata televisione , mentre il nostro paese si sbriciola come una torta.
Nel lontano 1963 ci avevi avvertito che la "tv è una nuova arma" , pronta per la micidiale diffusione della menzogna.
I nostri pensieri sono subappaltati a chi ha progettato le nostre opinioni di domani.
In questo regime sotto nuove forme , la ricerca della verità sembra diventata obsoleta.
Non è il paese a essere malato.
Il problema è che ci siamo ammalati noi , inquinandoci quotidianamente con una dose di caroselli offerti gratis.
Un"overdose.
Il presidente della regione Lazio che finisce dentro questa processione non mi fa né caldo né freddo.
Ci hanno abituato così bene agli scandali che ormai ne perdiamo il filo.
Il polpettone di Beautiful gli fa un baffo.
Caro Pier Paolo , forse tu saresti solidale con i più deboli in queste storie.
Per esempio quello che non capisco è : una transessuale non è una persona?
Ti abbraccerei forte , caro maestro.
Perchè bisognerebbe che tutti andassimo a scoprire i vecchi maestri  , visto che i nuovi non ci insegnano niente.
Per mesi la mia Italietta si è preparata al battesimo delle ronde , formate da "infermieri" arruolati per far star bene tutti.
Ma è stato tanto rumore per nulla , visto che ha aderito solo una manciata di persone.
Mi chiedo cosa ne diresti con il tuo pensiero graffiante e oltranzista.
Ti immagino con gli occhiali scuri su un muretto del pigneto , che recluti immigrati per organizzare delle ronde in difesa della dignità italiana.
Anch"io mi metterei in fila.
E ti farei conoscere i miei compagni d"avventura.
Uno per uno.
Tu si che alzeresti la mano con noi per condannare il razzismo istituzionale.

Sarah Zuhra Lukanik











E per finire :












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