mercoledì 14 ottobre 2009

L"opinione pubblica in Italia



Negli ultimi mesi molti giornali stranieri ( Italia dall"estero. ) analizzando la strana situazione del nostro paese si domandano come L"opinone pubblica possa accettare con poche eccezzioni la permanenza di Silvio Berusconi alla guida del governo nonostante gli ultimi avvenimenti che lo riguardano e che in un paese democratico lo avrebbero come minimo "costretto" a dimettersi.(Dai festini a palazzo Grazioli ai processi per corruzione e frode fiscale)
Ma che cosè l"opinione pubblica?
Il dizionario della lingua italiana Devoto-Oli la descrive così :
" L"atteggiamento collettivo della magioranza dei cittadini , in quanto partecipi di esigenze e convinzioni (talvolta pregiudizi) comuni."
E come si forma l"opinione pubblica in un paese come l"Italia?
A tal proposito ho trovato molto interessante l"editoriale di Giovanni De Mauro su Internazionale di questa settimana che riporto integralmente :

La settimana

Frattura
Un sondaggio Ipsos di qualche settimana fa confermava tre dati interessanti. Il primo è che in Italia il 54 per cento delle persone si informa prevalentemente attraverso la televisione (il 25 per cento con i quotidiani, il 12 su internet e il 3 con la radio). Il secondo è che il 53 per cento degli italiani considera i mezzi d’informazione molto o abbastanza autorevoli, mentre il 41 pensa che non lo siano. Il terzo è che le persone convinte dell’autorevolezza dei mezzi d’informazione sono le stesse che guardano la tv, e appartengono ai ceti più popolari. L’aspetto preoccupante di tutto questo è che la spaccatura del paese sembra essere più profonda di una semplice divisione tra nord e sud, ricchi e poveri o destra e sinistra. È una frattura narrativa: gli italiani sono convinti di guardare tutti lo stesso film, ma i film sono due – uno raccontato dalla tv, l’altro dal resto dei mezzi d’informazione – e i personaggi e la storia sono molto diversi. Il rischio è che le due Italie non riescano più a parlare tra loro perché non condividono più la stessa realtà, e forse neanche le parole per definirla. - Giovanni De Mauro


Mi sembra chiaro che se un"opinone si crea sulla base delle proprie conoscenze se queste sono limitate o difficili da reperire questa sarà in un certo modo limitata.
Più conoscenze si  hanno più l"opinione che ci si crea diventa libera e non imposta.
Per concludere propongo questo video di  byoblu che spiega molto bene come l"opinione  pubblica viene "pilotata"  dal palinsesto RAI.




P.S. : per allargare le proprie opinioni consiglio a tutti la lettura del "Fatto Quotidiano"!

 __ Il blog del Fatto Quotidiano

 __ Le notizie in mano ai funamboli della disinformazione

 __ Il meno amato dagli italiani

Nessun commento:

Posta un commento